Il Coping Power Program è un percorso di prevenzione primaria, svolto sulla classe dai docenti, integrato nella programmazione didattica. Si articola in diversi moduli che vanno a potenziare determinate abilità come intraprendere obiettivi a breve e a lungo termine, riconoscere e modulare i segnali fisiologici delle emozioni, riconoscere il punto di vista altrui (perpective taking), risolvere adeguatamente le situazioni conflittuali (problem solving). Tali moduli sono collegati tra di loro da una storia (“Barracudino Superstar”) ideata per introdurre ai bambini le tematiche sopra esposte in modo divertente e coinvolgente. Sulla storia sono state ideate una serie di attività sia di tipo didattico (analisi strutturale del testo, produzione del testo e riflessione sui contenuti, generalizzazione interdisciplinare dei contenuti) sia di tipo attivo-esperienziale (role playng, circle time, giochi ed esercitazioni in gruppo), un contratto educativo che prevede il raggiungimento da parte degli alunni di obiettivi a breve e a lungo termine, e una mappa concettuale individuale e di classe. Tutte le attività vengono svolte attraverso una metodologia che stimola l’apprendimento significativo, l’apprendimento cooperativo, utilizzando un molteplicità di linguaggi e strumenti in un’ottica inclusiva.
Il Coping Power Program Scuola risponde all’esigenza di gestire classi sempre più diversificate nei bisogni e negli apprendimenti, con situazioni problematiche e Bisogni Educativi Speciali (Direttiva del 27/12/12 – C.M. n. 8 del 6/3/2013). Si basa sul modello CPP, riconosciuto dal governo degli USA, nonché dalla comunità scientifica internazionale, come efficace nella prevenzione in bambini e adolescenti che presentano uno scarso rispetto delle regole sociali, comportamenti violenti e abuso di sostanze. Numerosi studi confermano che i risultati si mantengono a distanza di tre anni.
Tali risultati sono stati confermati anche nell’applicazione del CPP in contesti clinici europei, compresa l’Italia (Il CPP è l’unico programma di prevenzione evidence-based tradotto in italiano e adattato alla cultura italiana). E’ basato su dati di efficacia nel contesto scolastico italiano: il programma è stato adattato e sperimentato nelle scuole primarie e dell’Infanzia dal 2009 al 2014 con buoni risultati. I docenti vengono formati da psicologi, con formazione specifica sul Coping Power Scuola, attraverso un corso di 12 ore (+ eventuali 4/6 ore di supervisione) che può essere articolato in 6 incontri di 2 ore ciascuno distribuiti nell’anno scolastico oppure in due o tre incontri di 4/6 ore. E’ previsto inoltre un incontro preliminare di 2 ore per illustrare il programma ai docenti. Un volta formati, i docenti applicano il programma sulla classe per 6 mesi circa, 
proponendo attività didattiche ed attivo-esperienziali svolte durante l’orario scolastico.

I responsabili di questo progetto sono il Dott. Iacopo Bertacchi, Psicologo, Psicoterapeuta, Mediatore Familiare e la Dott.ssa Consuelo Giuli, Psicologa, Psicoterapeuta, Psicomotricista, Insegnante.
Responsabili del Progetto di ricerca sperimentale sul CPP scolastico – Trainer CP Scuola II livello e responsabili del progetto La Danza delle Api.

Il supervisore scientifico nazionale è il Prof J. Lochman, Università dell’Alabama (USA) Professore emerito di Psicologia Clinica presso l’Università dell’ Alabama e Professore aggiunto di Psichiatria e Scienze del Comportamento al Duke University Medical Center. Direttore del Centro per la Prevenzione dei Problemi di Comportamento in età evolutiva dell’Università dell’Alabama. Membro della commissione scientifica del Journal of Clinical Child and Adolescent Psychology, Behavior Therapy, Developmental Psychology, Journal of School Psychology, Journal of Abnormal Child Psychology.

Il supervisore scientifico nazionale è il Dott. Pietro Muratori, Psicologo, Psicoterapeuta, Servizio di diagnosi e trattamento dei disturbi del comportamento -IRCCS Fondazione Stella Maris Pisa, formatore ufficiale CPP, docente di Psicologia dello sviluppo presso l’Università di Pisa.

I referenti di questo progetto sul territorio di Grosseto e provincia sono i professionisti che si occupano delle problematiche dell’infanzia all’interno del Centro di Psicoterapia Cognitiva.

 Leggi pdf..